Con chi dormi questa sera ?
Un Nuovo Sistema per la Prevenzione delle Allergie
Acari della Polvere
Non si vedono, non si sentono, non pungono, ma sono con noi a migliaia, a milioni. Sono gli Acari della polvere, una delle principali cause di allergia respiratoria.
Rinite allergica perenne (PAR) e difficoltà respiratorie sono alcuni sintomi di allergie indoor che spesso si manifestano quando inaliamo alcuni allergeni che poi arrivano ai nostri polmoni. Ogni volta che respiriamo, oltre all’aria, inaliamo milioni di particelle di polvere, allergeni, inquinanti chimici e altri corpi estranei.
Tra le più potenti fonti di allergeni biologici troviamo i comuni acari della polvere, alcune specie di muffe che prosperano entrambi in ambienti caldi, umidi e polverosi e peli di animali domestici come cani e gatti. Gli allergeni sono i veri responsabili delle reazioni allergiche e sono costituiti da particelle microscopiche (micro polveri) non visibili ad occhio nudo.
Gli acari della polvere, per esempio, misurano circa un quarto di millimetro e gli allergeni che generano e che ritroviamo nei loro escrementi e negli esoscheletri degli acari che si decompongono, non misurano più di 4-5 micron (1 micron = 1 millesimo di millimetro).
Nel corso della sua vita, un acaro della polvere in grado di produrre 200 volte il suo peso in escrementi.
Queste particella estremamente piccole e leggere si disperdono facilmente nell’ambiente e le ritroviamo su tappeti, mobili, tendaggi, peluche e in generale in tutti quei luoghi dove si può accumulare la polvere.
Le allergie sono estremamente
fastidiose, invalidanti e limitative
Quali sono i disagi delle persone “sensibili” nell’ambiente domestico?
L’allergia è una reazione anomala del sistema immunitario nei confronti di sostanze presenti nell’ambiente che, mentre risultano innocue per la maggior parte delle persone, in soggetti predisposti generano una risposta immunitaria che causa una varietà di sintomi.
L’allergia è causata da piccolissime particelle (allergeni) prodotte dall’acaro, che si depositano sui tessuti e penetrano nelle imbottiture. Queste leggere micropolveri si disperdono facilmente nell’ambiente e la loro inalazione può provocare attacchi acuti di asma, rinocongiuntiviti, tosse, sinusiti e difficoltà respiratorie, irritazioni agli occhi.